Allevare galline: guida per principianti e consigli da seguire

Che il proprio allevamento avvenga per motivi produttivi o di auto-sussistenza, è chiaro che allevare delle galline non sia un qualcosa di semplicissimo, dal momento che bisognerà prendersi curo di questi animali in tutto e per tutto, affinché vivano in buona salute: tenere in condizioni dignitose una gallina non è soltanto un atto morale, ma anche il modo migliore per assicurarsi che le uova prodotte siano di buona qualità. Per questo motivo, è bene ricorrere a delle pratiche di allevamento che siano efficaci e che permettano di far vivere bene le proprie galline: considerando di seguito una guida per principianti, si vogliono indicare tutti quelli che sono i principali consigli da seguire, a partire dalla scelta di un pollaio, per allevare delle galline al meglio.

Scelta del pollaio

Il primo elemento da chiamare in causa, per il corretto allevamento dielle galline, dovrà riguarda la scelta di un pollaio, in grado di garantire – in quanto casa di questi animali – comfort e sicurezza. Tra gli elementi da considerare, a proposito della scelta di un pollaio, si indicano: spazio e dimensioni, protezione, ventilazione e luce, accesso ai nidi e ai posatoi; per quanto riguarda il primo, si stima che ogni gallina debba avere a disposizione almeno 1 m² di spazio all’interno del pollaio, ma è bene ricordare anche che lo spazio tra le galline dovrà essere abbastanza elevato da evitare sovraffollamenti, a loro volta legati a possibili malattie. La protezione da predatori come volpi o ratti potrà essere garantita da una rete resistente da installare lungo tutto il perimetro, soprattutto durante le ore notturne; quanto al fattore ventilazione, questo sarà necessario per tenere l’ambiente sempre ben asciutto e per evitare malattie respiratorie, mentre la luce da preferire è sempre quella naturale che stimola la produzione delle uova. Per garantire un’ottima postazione per covare e dormire, è importante collocare i posatoi a circa 50 centimetri dal suolo.

Alimentazione delle galline

È evidente che uno degli aspetti più importanti, per l’allevamento di una gallina, debba essere interessato dall’alimentazione, che sarà fondamentale per il benessere degli animali e per la qualità delle uova; l’alimentazione di una gallina dovrà essere quanto più possibile bilanciata e variegata, considerando l’utilizzo di mangine che assicuri la quantità necessaria di nutrienti al proprio pennuto; tra gli alimenti freschi che possono essere integrati nella dieta di una gallina si citano verdure, erba, frutta e cereali, mentre è importante evitare cibi come agrumi, cipolle o patate crude che sono potenzialmente tossici per una gallina. Quanto all’acqua, questa dovrà essere sempre fresca e pulita, per cui è importante cambiare l’acqua ogni giorno per evitare che diventi stagnante e pericolosa per la proliferazione dei batteri.

Sfruttare le aree esterne ampie per la sicurezza delle galline

Un aspetto importantissimo, per la vita e la sicurezza delle galline, è determinato dalle aree esterne che permettono a questi pennuti di razzolare all’aperto, sia per la libertà di cui hanno necessariamente bisogno, sia per un fattore legato ad alimentazione e movimento. Ovviamente, è importante evitare che quest’ultimo sia potenzialmente pericoloso e, per questo motivo, è fondamentale provvedere alle galline una recinzione sicura, che le tenga ben protette e al riparo da possibili predatori o fughe: l’ampiezza di una recinzione cambia a seconda del numero di galline ma, in generale, bisogna pensare ad uno spazio minimo di circa 1,5 metri e ben affondata nel terreno; se si vuole ottenere una recinzione sicura e ben protetta, si consiglia di fare affidamento ai recinti per animali de Il Verde Mondo. Altri aspetti utili da considerare, a proposito della libertà delle galline, interessano alberi e cespugli che dovranno essere ottimizzati in modo da fornire riparo dal sole, creando quanti più spazi ombreggiati possibili, con una rotazione dell’area di pascolo per evitare che i terreni siano troppo sfruttati dalle galline e inizino a perdere troppa erba.

Monitorare la salute delle galline

Dopo aver pensato a tutte le azioni precedentemente citate, è bene ricordare sempre che la salute delle galline non è un qualcosa che si può sperare di ottenere in maniera casuale, ma dovrà essere costantemente monitorata attraverso una serie di comportamenti e di azioni che dovranno portare, in caso di problemi, ad agire tempestivamente. Per prima cosa, è importante osservare sempre il comportamento delle galline, poiché quelle che non sono sane tenderanno a realizzare a mostrare alcuni simboli che forniranno un’importante avvisaglia: ad esempio, tenderanno ad isolarsi, perdere l’appetito o avere difficoltà respiratorie. Se non si sa come intervenire, è bene consultare un veterinario, che ovviamente dovrà essere in prima linea anche per quanto riguarda le vaccinazioni costanti che permettono di tenere le galline protette da malattie come la coccidiosi o altre infezioni che possono diffondersi facilmente all’interno del pollaio; per proteggere le proprie galline dai parassiti, quali acari, pidocchi o vermi, bisogna sempre adottare dei trattamenti preventivi, tenendo il pollaio pulito e libero da infestazioni di ogni sorta.