I mammiferi possono essere di diverso tipo e, allo stesso tempo, si presentano in natura con forme, dimensioni e abitudini differenti. Non è raro trovarsi di fronte ad animali di diversa tipologia e, per questo motivo, bisogna anche essere pronti e curiosi nel cercare di scoprire quali siano tutti gli animali che abitano il pianeta Terra. Ma quali sono i mammiferi più grandi al mondo che potrebbero essere osservati o, in alcuni casi, addirittura incontrati?
Balenottera azzurra
Il mammifero più grande al mondo è, senza alcun dubbio, la balenottera azzurra. Le dimensioni di questo animale possono raggiungere addirittura i 33 metri di lunghezza e le 190 tonnellate di peso. Si tratta di un animale mastodontico, e raramente un essere umano può incontrare se non in condizioni spettacolari, che può raggiungere i 50 km orari in nuoto; non solo, dal momento che, a dimostrazione della sua grandezza, la balenottera azzurra può realizzare uno spruzzo d’acqua che ha una altezza pari a circa 9 m.
Balenottera comune
Se la balenottera azzurra risulta essere Il mammifero più grande al mondo, la balenottera comune segue all’interno della classifica relativa ai mammiferi più grandi che possano essere presenti sul pianeta Terra. Rispetto ai 33 metri della balenottera azzurra, la balenottera comune può raggiungere fino a 27 metri di lunghezza e 80 tonnellate di peso. La differenza, esteticamente parlando, tra le due balenottere è rappresentata dalla diversa simmetria della testa, dal momento che la balenottera comune presenta una testa asimmetrica, di due colorazioni differenti.
Capodoglio
Terzo tra i mammiferi più grandi al mondo è il capodoglio, ovvero l’animale più grande al mondo che sia munito di denti. La dimensione dei denti e incredibilmente spettacolare è spaventosa, dal momento che ogni dente del capodoglio misura dagli 8 ai 20 cm, e può pesare fino a 1 kg. Il capodoglio misura fino a 18 metri e raggiunge una velocità di 8 Km orari immergendosi fino a profondità di 500 metri; esteticamente parlando, questo mammifero presenta una testa piena di sostanza oleo cerosa, che dà anche il nome al capodoglio.